Messaggio di natale del nostro leader maximo...: Viva Feltrinelli!!!
Si avvicina il Natale ed a distanza di cinque anni ripubblichiamo una pagina mitica di letteratura manageriale...sembra inventato ma purtroppo è tutto assolutamente e terribilmente vero!!!
Le scaramucce avvenute in questi giorni ci fanno capire che la grande battaglia di natale è vicina.
La Grande Armata è ormai giunta a destinazione, schierata e pronta ad attaccare il nemico.
Alcuni hanno avuto grandi difficoltà a raggiungere il posto di combattimento a causa delle pioggie [sic. ndr] battenti.
Il secondo corpo d'armata comandata da Augenau si è impantanato con l'artiglieria pesante;
Il primo corpo d'armata comandato da Lefebvre ha subito forti ritardi a causa di un epidemia che ha colpito i cavalli.
Molte delle truppe, nonostante abbiano usufruito della quinta settimana di congedo, sono arrivate sfiancate al grande appuntamento.
Gran parte degli sforzi sono stati dedicati all'affinamento e alla preparazione delle nuove armi (informatica, ICL), potenti ed efficaci ma l'anno trascorso non ha permesso un adeguato addestramento di tutte le truppe.
Gli arsenali sono ben forniti anche di ottime munizioni fabbricate dalle nostre officine (titoli feltrinelli).
Attenzione ai rifornimenti!
Il campo di battaglia è esteso e pieno di insidie; il nemico è molto più forte, nuove coalizioni appaiono all'orizzonte (Fnac, Mondadori)
La compattezza delle truppe sarà fondamentale per il successo della battaglia.
Il nostro obiettivo è vincere la battaglia (incrementare le vendite rispetto all'anno scorso) e annientare il nemico (raggiungere il budget).
Dobbiamo fare molti prigionieri (aumentare i clienti), avere una grande copertura (vendere più volumi) e potenza (aumentare i volumi per scontrino) di fuoco.
Con tenacia, forza e determinazione sconfiggeremo il nemico!
Il quarto corpo d'armata, la seconda e la quarta brigata, il primo, il secondo e il quinto reggimento sono arrivati all'appuntamento pieni di slancio e combattività.
Con le loro prime incursioni hanno creato seri problemi al nemico.
Vi inviero puntualmente i bollettini sull'andamento della battaglia.
In allegato troverete lo schieramento.
Tutti al posto di combattimento al grido di : Viva la Feltrinelli!!
Il vostro comandante [Luca Domeniconi, 4 dicembre 2002]
22 Comments:
Ma cos'è, uno scherzo???
purtroppo no...
bel colpo!
ma qualcuno ha più saputo niente del giornalino aziendale... io sono rimasto al secondo numero...
forse che a lor dirigenti è già passata la voglia di misurarsi con carta e penna...?
Secondo me per il natale 2007 domeniconi si travestirà da giulio cesare...
secondo voi?
Onore al camerata Domeniconi!
tutta colpa dei rumeni
e se fosse semplicemente colpa delle droghe?
Ogni anno, l'ha sempre fatto...
Tra breve, Domeniconi verrà a Roma.
Quando lo incontrerò, lo ciancicherò con la macchina, così staremo un pò piu' larghi!!!!!!!!!
Io quasi rimpiango questi comunicati di Domeniconi, perlomeno sembrava di essere tutti sulla stessa barca.
sì, sulla stessa barca....solo che io facevo il mozzo...
che individuo odioso.
Troppi libri sulla gestione del personale fanno male, e al carisma delle idee si cerca di rispondere con il carisma di queste storielle. Ma basta credersi Napoleone e far credere ai direttori d'essere generali, per poter fare andare bene l'azienda? Forse ci vorrebbero soluzioni concrete. Ma, seguendo la "bella" metafora, i soldati siamo noi: non aspettiamoci che, in caso di "sconfitta", la colpa sia presa da queste persone. Sicuramente saremo stati noi a non "combattere" come siamo stati "addestrati", saremo stati noi a non crederci.
Nulla in contrario che la dirigenza guadagni molto più d'un semplice dipendente, ma anche le responsabilità andrebbero commisurate al "grado". Vedo molte responsabilità tra questi dirigenti nel lento crollo dell'azienda, che qualcuno dica loro che il re è nudo.
comincio a pensare che la polvere bianca che ha sulle spalle non è forfora...
lo scopri solo adesso...?
Ma pensate che il pensiero della proprietà sia molto differente?!......
e regalargli una scatola di Risiko ?
cari colleghi della feltrinelli, dopo la figura di merda dello scorso anno, il nostro beneamato testadiminchia alias Roberto Veglia, non ha voluto rilasciare alcun augurio natalizio, sicuro che lo avrebbe visto pubblicato (lo assicuro) dopo due secondi sul vostro blog. peccato! ha perso una grande occasione di notorietà.
io lavoro da blockbuster e vedo con piacere che tutte le catene sono uguali.....ma faranno dei corsi per far scrivere certe cose ai manager?
ma sapete della situazione drammatica del megastore di piazza piemonte informatevi e' un casino unico hanno fatto degli spostamenti e indebolito la struttura che azienda di merda
leggere certe mail è quasi più odioso che schiacciare una merda...anzi tolgo il quasi...l'unica consolazione (magra) è che i capi sono tutti uguali...uguali nella rincoglionitaggine
MA DICE LE STESSE COSE CHE DICEVA ROMANO MONTRONI 15 ANNI FA. PECCATO NON ABBIA L'ALTEZZA(NEL VERO SENSO DELLA PAROLA) E NEANCHE LE PALLE(NEL VERISSIMO SENSO DELLA PAROLA).
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